Allenamento con la fascia elastica
Le persone che stanno sedute per molte ore alla scrivania o che devono sollevare molti carichi li conoscono fin troppo bene: i dolori alla schiena o alle spalle e le tensioni. Secondo lo studio «Sanitas Health Forecast 2023», il mal di schiena è la causa più frequente di dolore in Svizzera.
Per la scienza, questo dolore è riconducibile ai processi infiammatori del corpo: i nostri muscoli si irrigidiscono, anche e soprattutto a causa della mancanza di esercizio fisico e di una postura errata. Questi irrigidimenti irritano le radici nervose, provocando microinfiammazioni. Le possibili conseguenze sono gonfiori, arrossamenti e dolori.
L’allenamento regolare rilassa la muscolatura
La buona notizia è che potete fare qualcosa contro i dolori. Con i nostri semplici ma efficaci esercizi con la fascia elastica potete allenarvi in qualsiasi momento e ovunque, in modo facile e compatibile con le vostre esigenze. Gli esercizi aiutano a rafforzare la schiena, rilassare i muscoli irrigiditi e prevenire le tensioni.
A cosa prestare attenzione durante l’allenamento
Eseguite gli esercizi descritti di seguito lentamente, in maniera controllata e tenendo in tensione la parte centrale del corpo. Per ogni esercizio potete completare da due a tre serie con otto-dodici ripetizioni. Se, nonostante l’allenamento regolare, il dolore alla schiena persiste, possono essere utili il calore (tramite un bagno caldo o un cuscino con noccioli di ciliegia) o l’olio antidolorifico all’aconito napello Aconit comp. di WALA.
Esercizio 1: vogata
Posizione di partenza: sedetevi sul pavimento con il busto in posizione eretta, con le gambe leggermente piegate e le dita dei piedi verso il soffitto. Avvolgete la parte centrale della fascia intorno ai piedi e afferrate le estremità con entrambe le mani.
Esecuzione: tirate con forza la fascia lateralmente alle gambe fino ai fianchi, qui tenetela brevemente in posizione, poi tornate lentamente alla posizione di partenza.
Suggerimento: tenete i gomiti lungo il corpo e unite il più possibile le scapole al termine del movimento.
Esercizio 2: band pull apart
Posizione di partenza: in piedi in posizione eretta, con le gambe divaricate e le ginocchia leggermente piegate. Tenete la fascia all’altezza del petto, le due estremità devono avere la stessa lunghezza. La fascia deve essere leggermente tesa.
Esecuzione: allontanate le mani l’una dall’altra formando una linea orizzontale fino a sfiorare il petto con la fascia, mantenete brevemente la posizione, allentate leggermente la tensione nelle braccia, quindi tornate alla posizione iniziale.
Suggerimento: tenete le spalle basse e il collo allungato. La fascia deve essere leggermente in tensione per l’intero esercizio.
Esercizio 3: pull down
Posizione di partenza: gambe divaricate, ginocchia leggermente piegate. Tenete la fascia con entrambe le mani. Piegatevi in avanti con la schiena dritta rispetto ai fianchi e portate le braccia tese sopra la testa.
Esecuzione: tirate indietro i gomiti e contemporaneamente la fascia fino a formare un angolo retto con i gomiti. Quindi tornate nella posizione di partenza e allentate la tensione.
Suggerimento: si muovono solo le braccia, la schiena resta dritta. La fascia è costantemente tesa, mai allentata.
Esercizio 4: rotazione del busto
Posizione di partenza: mettetevi a quattro zampe, ginocchia sotto i fianchi, mani sotto le spalle. La fascia è bloccata sotto le mani. Tenete le due estremità, di pari lunghezza, con le dita.
Esecuzione: ruotate il busto tenendo la vita ferma e stendete il braccio lateralmente verso il soffitto. Poi tornate alla posizione di partenza e ripetete l’esercizio dall’altro lato.
Suggerimento: il braccio superiore rimane allineato alla spalla e il polso è saldo e dritto. Anche in questo esercizio la fascia è costantemente tesa, mai allentata.