Raccogliamo la calendula

Per alcune piante officinali abbiamo bisogno di grandi quantità di cui non disponiamo nel nostro giardino, ma le coltiviamo nei campi della nostra azienda Demeter, come ad esempio la calendula (Calendula officinalis). Quando i suoi fiori colorano di arancione i campi di Bad Boll, allora i collaboratori di WALA sanno che è di nuovo arrivato il momento. Raccogliamo la calendula.

La raccolta come esperienza comunitaria

Tradizionalmente, per la raccolta della calendula il team riceve rinforzi dal Sonnenhof. I collaboratori appartenenti alle divisioni più diverse di WALA si offrono volontari. Da fine giugno fino ad agosto inoltrato, raccolgono i fiori di calendula al sorgere del sole, sempre di martedì e venerdì. Questo perché, nelle prime ore del mattino, le piante sono rinvigorite, riposate, ordinate dopo la notte e particolarmente preziose per la successiva lavorazione di WALA.

Dal cielo grigio affiora il campo di calendula con il suo arancione brillante. Van Gogh non avrebbe potuto renderlo più suggestivo sulla tela. Raccogliere la calendula è un’esperienza sensoriale molto particolare e olistica. La raccolta dei singoli fiori si fonda sull’apprezzamento delle preziose sostanze naturali. «Oggi necessitiamo di 460 chili di fiori di calendula», dichiara Bernhard Klett, agricoltore Demeter di Sonnenhof, una società affiliata di WALA Heilmittel GmbH. «Ci riusciamo in quattro ore».

I collaboratori appartenenti alle divisioni più diverse di WALA si offrono volontari per raccogliere la calendula al sorgere del sole.

Non c’è nulla di meglio del lavoro manuale

La dotazione di base di tutti gli aiutanti raccoglitori consiste in un contenitore, legato davanti all’addome, con una capienza di circa due kg. I fiori devono essere staccati in maniera tale che non rimanga alcun residuo verde dello stelo peloso nella parte inferiore del fiore. Le macchine per la raccolta non possono lavorare in maniera così precisa, perciò la calendula viene raccolta a mano.

Per i raccoglitori non è affatto facile staccare i fiori nettamente. All’inizio, occorre «rifinire» quasi ogni fiore e togliere il residuo verde con la punta delle dita. Ben presto il primo cesto si riempie.

Qui è disponibile un video sul tema. Purtroppo possiamo mostrartelo solo se accetti i cookie di marketing per questo sito web. Ulteriori informazioni sono disponibili nella nostra informativa sulla protezione dei dati personali.

Tra l’ebbrezza dei colori

Durante questa mattina il tempo vola. Dopo quattro ore e mezza la raccolta è terminata. Ma dopo pochi giorni il campo è nuovamente in piena fioritura. Per chi fa passeggiate fino in tarda estate, l’intenso gioco di colori è davvero piacevole. Tuttavia, oggi gli aiutanti raccoglitori sono già seduti sul rimorchio per raggiungere la più che meritata colazione presso il Sonnenhof. Nel frattempo, i fiori di calendula viaggiano dal campo all’azienda di elisir di WALA, in cui vengono trasformati in essenze.

Sorvola con noi i campi fioriti. Un piccolo film ti mostra la raccolta della calendula dall’alto.

Raccogliere la calendula è un’esperienza sensoriale molto particolare e olistica.

Il potere curativo della calendula

La Calendula officinalis è una tra le piante curative più note. In WALA la impieghiamo per diversi medicamenti. L’essenza è efficace per le compresse, gli impacchi o in forma diluita anche come collutorio, mentre il gel e la crema possono essere applicati direttamente sull’area di una ferita.

Breve ritratto della calendula

Perché la calendula si chiama in questo modo? E da dove deriva il nome botanico Calendula? Nel nostro Dizionario delle piante officinali puoi scoprire di più su questa pianta officinale apprezzata in molte culture.

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